FLEXTER TESTUDO EXTREME



Descrizione breve:
FLEXTER TESTUDO EXTREME sono membrane impermeabilizzanti elastoplastomeriche a base di una lega, a fase continua polimerica, fra bitume distillato e un elevatissimo tenore di polimeri polialfaolefinici APAO e copolimeri olefinici elastomerici TPO, ottenuti con il processo Catalloy, polimerizzati con catalizzatori metallocene “single-site” a base di zirconio. Le membrane FLEXTER TESTUDO EXTREME non infragiliscono e non rammoliscono nel tempo mantenendo a lungo le loro caratteristiche che sono determinate principalmente dalla fase continua polimerica. L’armatura in tessuto non tessuto di poliestere da filo continuo composita ad alta resistenza è imputrescibile ed elastica ed è preventivamente stabilizzata con fibra di vetro per conferire alla membrana una superiore stabilità dimensionale. La membrana FLEXTER TESTUDO EXTREME ha la faccia superiore rivestita con talco fine serigrafato, omogeneamente distribuito, un trattamento brevettato che consente un agevole svolgimento delle spire dei rotoli unito ad una sicura e veloce saldatura delle giunzioni.





Membrana impermeabilizzante bitume distillato polimero elastoplastomerica, per l’impermeabilizzazione in climi estremi, tipo FLEXTER TESTUDO EXTREME, a base di una lega, a fase continua polimerica, fra bitume distillato e un elevatissimo tenore di polimeri polialfaolefinici APAO e copolimeri olefinici elastomerici TPO, ottenuti con il processo Catalloy, polimerizzati con catalizzatori metallocene “single-site” a base di zirconio, con armatura composita in “tessuto non tessuto” di poliestere da filo continuo Spunbond stabilizzato con fibra di vetro. La membrana di 4 mm di spessore (EN 1849-1), sarà classificata in Euroclasse E di reazione al fuoco (EN13501-1), avrà una resistenza a trazione (EN12311-1) L./T. di 900/750 N/50 mm, un allungamento a rottura (EN 12311-1) L./T. del 50/50%, una resistenza alla lacerazione (EN12310-1) L/T di 200/200 N, una resistenza al punzonamento dinamico (EN 12691 metodo A) di 1.250 mm, una resistenza al punzonamento statico (EN 12730 metodo A) di 20 kg, una stabilità dimensionale a caldo (EN1107-1) L/T del -0,3%/+0,15%, una flessibilità a freddo (EN1109) di –35°C ed una tenuta al calore (EN1110) di 150°C.